A SPASSO CON GLI ALBERI
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IL COPIONE
LA VITA DI UN ALBERO
Vediamo uno sfondo diviso in due all’orizzonte: il suolo e il cielo. Dal cielo cade un seme.
VOCE 1
Dapprima ero un seme piccolo, piccolo.
Il seme viene ricoperto di terra. Passano i giorni: pioggia, sole, notte... il ciclo si ripete.
VOCE 1
E dalla terra sono poi cresciuto.
Il seme si trasforma in germoglio e poi in piantina. La piantina cresce fino a diventare un grande albero di mele.
VOCE 1
Giorno dopo giorno, stagione dopo stagione, anno dopo anno, sono cresciuto. Ed un giorno ecco qua, anche io ho iniziato a fare i frutti. Ho affrontato tempeste, malattie, insetti e l’uomo.
L’albero cambia colore. Diventa grigio e perde le foglie.
VOCE 1
Ma anche io ad un certo punto divento vecchio e stanco.
L’albero cade e a poco a poco si decompone.
VOCE 1
Torno ad essere terra e dalla mia terra cresceranno altri alberi come me.
I TIPI DI ALBERO
Vediamo uno sfondo. Poi appare un albero. Poi un altro, e poi un altro e via dicendo.
VOCE 2
Secondo te, quanti tipi di alberi esistono al mondo? (pausa) Nel mondo si stima che esistono circa 73’000 specie di alberi conosciute e altre 9’000 ancora sconosciute.
Gli alberi continuano a cambiare forma, colori e tipologia.
VOCE 2
Ci sono alberi grossi e robusti, piccoli e esili; larghi, fini, alti, bassi, verdi, rossi... con la corteccia bianca e nera o marrone o arancione... Altri commestibili, altri velenosi... ci sono quelli sempre verdi e quelli che in inverno si spogliano; alberi con aghi, alberi con foglie...
quelli divertenti e quelli seri, quelli fatati e quelli tagliati...
Gli alberi continuano a cambiare forma, colori e tipologia.
VOCE 2
Tu quanti tipi conosci?
L’ALBERO CHE CRESCE FORTE E LENTO
Vediamo uno sfondo con un grande albero su un lato. Sta piovendo.
VOCE 3
Lo sapevi che gli alberi agiscono come genitori a quelli nuovi?
Accanto all’albero iniziano a germogliare due nuovi alberi: uno nell’ombra del grande albero e uno non.
VOCE 3
L’albero genitore, limita il nutrimento attraverso le radici e con la sua grande chioma sottrae la luce del sole ai piccoli permettendoli così di crescere lenti ma forti.
I due alberelli crescono, uno lento e forte e uno veloce e esile.
VOCE 3
Infatti, l’albero che cresce in fretta e furia, genera legno meno resistente che confrontato con vento, siccità e grossi carichi di neve, rischierebbe di spezzarsi.
I due alberelli si trovano confrontati con vento, siccità e neve. L’albero più grande e fine si spezza.
LA FOTOSINTESI
Vediamo un’albero con un grosso punto di domanda.
VOCE 4
Ma come fa un albero a crescere? Solo dalla terra? Eh no. Ma pssst! Ti svelo un segreto: l’albero fa magia, o meglio, la magia la fanno le sue foglie!
Vediamo una foglia, un sole, delle molecole di diossido di carbonio, delle molecole di ossigeno, dell’acqua e del glucosio. Gli elementi si muovono mostrando il processo di fotosintesi.
VOCE 4
Le foglie infatti riescono a trasformare la luce del sole e l’aria in energia per crescere. Questa energia è chiamata glucosio. Rubando il carbonio all’atmosfera, la foglia ci pulisce anche l’aria, regalandoci ossigeno per respirare. Questo processo viene chiamato: fotosintesi.
Appaiono delle lettere che creano la parola: fotosintesi.
COMUNICAZIONE TRA GLI ALBERI
Vediamo un albero e le sue radici.
VOCE 5
Il genio dell’albero non finisce qui. Infatti il suo cervello non si trova nella chioma ma sotto terra nelle radici!
Vediamo radici.
VOCE 5
Le radici di un albero possono crescere fino a 4 volte tanto la sua chioma.
Vediamo un’insieme di radici e funghi.
VOCE 5
E lo sapevi che le radici parlano tra di loro? Eh sì, gli alberi infatti è un essere socievole e grazie agli aiuti dei funghi, comunicano tra di loro. Si danno consigli e informazioni utili su risorse di cibo e acqua e... creano persino un sistema di allarme!
SISTEMA DI ALLARME
Vediamo una giraffa mangiare un’acacia.
VOCE 6
Se un albero viene addentato da un animale, le radici di questo albero mandano un segnale d’allarme agli alberi circostanti. Alcune tipologie di alberi, come le acacie, sono in grado di recapitare questo segnale e creare una sostanza che rende inappetibile per un periodo le loro foglie.
Arriva un umano e taglia l’albero.
VOCE 6
Peccato però che questo trucco non ferma tutti.
L’ALBERO CI DÀ
Vediamo una mela, un libro, un’altalena attaccata ad un albero, una sedia, un abbraccio ad un tronco, un falò, delle medicine e dell’ombra.
VOCE 7
L’albero senza uomo può vivere, l’uomo senza l’albero invece no. L’albero ci dà da mangiare, ci permette di leggere e scrivere, di giocare, di sederci, di trovare affetto, di riscaldarci, di curarci e di rinfrescarci. Ma più di tutto: ci dà l’aria per respirare.
Vediamo le particelle di ossigeno felici che appaiono sullo sfondo!
GLOBALIZZAZIONE
Vediamo una persona che abbatte un albero (scena 6). L’immagine si sdoppia, ancora e ancora e ancora. Vediamo una città grigia. Vediamo il mondo (mondo che gira)
VOCE 8
La globalizzazione ha facilitato la condivisione sul sapere degli alberi ma purtroppo sta causando la deforestazione, l’introduzione di specie invasive, l’inquinamento e i cambiamenti climatici. Si costruisce sempre di più togliendo lo spazio vitale agli alberi.
NATURA VS TECNOLOGIA
Vediamo il linguaggio dei computer in numeri.
VOCE 9
La tecnologia degli ultimi 30 anni ha richiesto lo sfruttamento dei terreni per estrazione di materie prime o costruzioni di dighe e centrali elettrice causando un’alterazione degli ecosistemi.
I numeri spariscono. Vediamo un albero con attaccato un computer.
VOCE 9
Negli ultimi anni la tecnologia però si sta innovando. L’uomo sta cercando soluzioni. Attraverso lo studio approfondito del linguaggio degli alberi, del bosco e degli ecosistemi, si sta iniziando a capire le conseguenze causate dall’umanità e si stanno cercando soluzioni.
UOMO E ALBERO
Si vede uno sfondo diviso a metà verticalmente: da un lato si vede metà di una persona, dall’altra, metà di un’albero. Viene mostrato la somiglianza tra le nostre vene e il sistema linfatico dell’albero; tra il nostro cervello e le radici; tra i nostri polmoni e la chioma dell’albero; tra la nostra impronta digitale e gli anelli di vita di un’albero.
VOCE 10
Infondo, noi, siamo l’albero e l’albero è noi.
FINE.